Se verrà realizzato il progetto che ora è in discussione, generazioni di Solbiatesi si troveranno con l’unico prato in Valle realmente fruibile interamente cementificato da due vasche che conterranno acque miste (piovane e di fogna) che non saranno neppure trattate* ma mandate o al depuratore (prima pioggia, la vasca più piccola) o direttamente in Olona (seconda pioggia, la vasca più grande). Un progetto, quindi, dalle dubbie ricadute ambientali: non è un caso che sia stato definito «un progetto maggiormente tradizionale».
Chi vuole bene alla Valle Olona si faccia sentire.
* L’impianto di Gorla Maggiore che cita a sproposito Melis fa proprio questo: tratta in loco le acque, per immetterle pulite nel fiume.